Ve lo immaginate un Pippo Baudo a fine carriera a cui viene affidato il sabato sera di Raiuno? Ve lo immaginate in smoking scuro e papillon, capelli tinti di fresco e sorriso smagliante? Bene.
Inizia la diretta: «Stasera ci sbellicheremo dalle risate, questo nuovo format che arriva dagli Stati Uniti vi farà dimenticare qualsiasi programma sia venuto in passato». Primo spazio pubblicitario. Rientro in studio. Pippo Baudo, sempre in forma smagliante, riattacca il disco: «Sarà una serata indimenticabile, ci divertiremo come non mai». Pubblicità.
«Ci sganasceremo». Pubblicità. «Proverete emozioni che non pensavate possibili». Réclame. «Altro che quei vecchi varietà nazional-popolari o quelle serate troppo colte e che fanno sbadigliare». Leggi il resto »
Posts su ‘benito mussolini’
La parabola del Pippo Baudo
di Alessandro Mano in comunali 2010, politica, Vanity Foire il 5 giugno 2010 alle 08:00adolf hitler, alpe, aosta, benito mussolini, elezioni comunali, ercolino sempreinpiedi, partito democratico, piero angela, pippo baudo, sinistra, sinistra per la citta
Nuovo tassello nella gimcana dell’Arco di Augusto: la rotonda-cono
di Alessandro Mano in opere pubbliche, politica il 10 dicembre 2009 alle 18:06aosta, arco d'augusto, benito mussolini, buthier, casa rossa, guido grimod, marino guglielminotti-gaiet
Ciao ciao pedonalizzazione: per la zona dell’Arco d’Augusto di Aosta, l’addio alle auto sarà una patata bollente della prossima legislatura. Il futuro sindaco e la sua amministrazione dovranno portare a termine il lavoro, le cui fondamenta sono state poste da Guido Grimod e Marino Guglielminotti-Gaiet. Un disegno c’è e pare lungimirante: gli interventi nella zona sono però contraddittori e costosi, e hanno lasciato basiti gli abitanti. Leggi il resto »
I fà, gli antifà e il retrolampo storico
di Lorenzo Piccinno in gazebo, The Long Shot il 28 ottobre 2009 alle 19:20antifascismo, aosta, benito mussolini, casapound, destra, digos, fascismo, igor bosonin, luciano caveri, matteo castello, pietro pacciani, resistenza, roberto benigni, roma, sinistra, sinistra valdostana, ventennio
Di CasaPound in Valle d’Aosta hanno parlato praticamente tutti. Le varie testate giornalistiche locali, limitandosi talvolta ad attestarne telegraficamente l’esistenza e altre volte stroncandola. Alcuni, come Luciano Caveri sul suo sito web, hanno ostentato sdegnata indifferenza: «Che se la aprano – se ce la faranno – questa “CasaPound” ad Aosta, perché affonderanno nel ridicolo». Leggi il resto »