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Posts su ‘andrea paron’

Le vélo de Léonard #27: pace e amore in piazza Chanoux

di in Le Vélo de Léonard, politica il 27 gennaio 2011 alle 19:58
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Campionario di inutilità e ipse dixit dal consiglio comunale di Aosta del 25 e 26 gennaio, riuniti per penuria di spunti.
In due giorni, le bordate hanno lasciato spazio alla concordia. Meditazione, intese bipartisan: manca solo che volino bacini da destra a sinistra e da sinistra a destra.

«Avrei il dubbio che questo non votante abbia dei problemi»

Ettore Viérin (PdL). Mica solo il non votante… Leggi il resto »

Errori nel conteggio, Pelanda rientra. Ecco i 29 nomi per Aosta

di in comunali 2010, politica, Quick ViDiEi il 27 maggio 2010 alle 13:51
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Sono stati proclamati eletti, nella giornata di giovedì 27 maggio, il sindaco Bruno Giordano, il suo vice Alberto Follien e i ventinove consiglieri: rispetto ai dati ufficiosi inizialmente inviati all’ufficio elettorale regionale e pubblicati lunedì, ci sono modifiche per quanto riguarda l’Union Valdôtaine. Aldo Di Marco passa da 419 preferenze a 429. Valerio Lancerotto da 356 a 366. Alessandro Pelanda, inizialmente escluso, passa da 313 preferenze a 353 voti, risultando l’ultimo degli eletti.

Rimane fuori, come primo escluso, Luca Merighi, che subentrerà sicuramente ad un consigliere nominato assessore. In dubbio Luca Pivot, secondo escluso. Novità anche nella corsa agli assessorati: Lorella Zani passa da seconda a terza più votata nella lista UV. Leggi il resto »

Bruno Giordano sindaco di Aosta: ecco la divisione dei seggi

di in comunali 2010, politica il 24 maggio 2010 alle 16:07
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Con 10858 voti la coalizione di Bruno Giordano e Alberto Follien si aggiudica al primo turno (60% circa dei voti) le elezioni comunali 2010 del capoluogo valdostano. Le due liste a sostegno di Carlo Curtaz e Iris Morandi seguono con 4822 voti. Chiude la competizione la coalizione di Michele Monteleone e Fabio Platania con 2502. Affermazione di Stella Alpina che ottiene il 18,63%. Union Valdôtaine primo partito ad Aosta con il 23,68, ALPE secondo partito a 19,05%. Non sfondano PdL (9.92%) e PD (12,21%). Risultato rilevante per Sinistra per la Città che ottiene il 5,50%. Leggi il resto »

Comunali di Aosta: la lista del Popolo della Libertà

di in comunali 2010, politica il 23 aprile 2010 alle 16:07
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La lista del Popolo della Libertà, che sostiene la candidatura a sindaco e vice di Bruno Giordano e Alberto Follien, riconferma il consigliere uscente Ettore Viérin e presenta tanti volti nuovi. Tra gli assenti, Orlando Navarra, candidato sindaco nel 2000 e in disaccordo con il partito per l’appoggio alla coppia unionista.

Andrea Betti
Federico Borluzzi
Luigi Bracci
Fabrizio Contardo
Eloisa Donatella D’Anna
Giuseppina Delfino
Enrico Fabbro Leggi il resto »

Altri nomi per Aosta

di in comunali 2010, politica, Quick ViDiEi il 14 aprile 2010 alle 17:04
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La sezione Arpuilles – Excenex dell’Union Valdôtaine candida l’ex assessore Daniela Piassot, il gestore del Café du Centre Celestino Liparoto, già in lista nel 2000, e Donatello Trevisan, recentemente subentrato al dimissionario Giovanni Girardini. Leggi il resto »

Bo-tte! Bo-tte! Bo-tte!

di in comunali 2010, gazebo, politica, The Long Shot il 10 aprile 2010 alle 19:17
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Fino a tre giorni fa si è nicchiato, tutti indistintamente aspettavano la scelta dell’Union, giusto per capire che maglietta bisognava mettersi. Il responso è arrivato: centro-destra. Perfetto.
Lo scenario a questo punto è diventato semplice, come non lo era mai stato: da una parte c’è la destra, dall’altra la sinistra, non ci si può sbagliare. Palla al centro, fischio d’inizio, si dia inizio alle danze e anche, perchè no, a delle sonore mazzate.

Ego Perron dice: «Dobbiamo impedire che Aosta cada nelle mani di Louvin e dei suoi amici»? Leggi il resto »

Il PdL, la governabilità e la Valle d’Aosta: al di là del bene e del male

di in comunali 2010, politica il 8 febbraio 2010 alle 18:42
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Essere di destra in Valle d’Aosta, per la prima volta nella storia, ha il suo appeal: l’Union Valdôtaine sembra cercare l’alleanza e il Popolo della libertà non si sottrae. Sarà la voglia di nuovi orizzonti politici, sarà una questione di puro opportunismo o forse il faccione sorridente di Silvio Berlusconi, col tempo, è entrato nel cuore dei montagnard de la Vallée, in ogni caso, oggi come oggi, tutto sembra possibile. Leggi il resto »