Un sabato sera per dire quanto era bello quando in Valle d’Aosta si parlava francese; aggiungere quanto era stronzo il conte di Cavour e quanto era pavido Giuseppe Garibaldi; contestare il “W l’Italia” di Casapound; non parlare neanche un minuto di futuro.
Cliccando qui troverete la diretta blog di sabato 19 marzo dell’incontro “Rien à fêter” organizzato da Esprit Valdôtain a Saint-Christophe. Come sempre, se siete coraggiosi partite da fondo pagina.
Posts su ‘patois’
Esprit Valdôtain: “150 Rien à fêter” – Il live blogging
di Alessandro Mano in istruzione, politica il 20 marzo 2011 alle 11:32biblioteca, camillo benso conte di cavour, casapound, esprit valdotain, francese, giuseppe garibaldi, italiano, patois, saint-christophe, unità d'italia, valle d'aosta
La Jeunesse chiede a Lexert come preservare francese e patois. Il primo azzardo di futuro in una serata al passato
di Alessandro Mano in Léonard Express il 19 marzo 2011 alle 23:21esprit valdotain 150, francese, futuro, jeunesse valdotaine, passato, patois, pierre lexert
«Preservare il patois senza francese è un’anomalia». «Il francese è un avatar del patois»
di Alessandro Mano in Léonard Express il 19 marzo 2011 alle 21:22avatar, esprit valdotain 150, francese, patois
In diretta dalla serata di Esprit Valdotain “Rien à fêter”. Contestatori di Casapound contro-contestati in patois: «Non avete proprio nient’altro da fare?»
di Alessandro Mano in Léonard Express il 19 marzo 2011 alle 20:38casapound, esprit valdotain 150, patois, rien a feter
Le vélo de Léonard #06: lo Charaban doumeullenou
di Alessandro Mano in Le Vélo de Léonard il 30 novembre 2009 alle 12:57aosta, charaban, institut agricole, metropolitana, mile danna, nas, patois, politica, sergio jovial, vaccopoli
Campionario di satira e battute rossonere di Sergio Jovial e Mile Danna, dal 41esimo Charaban, lo spettacolo di teatro popolare in patois andato in scena in replica da lunedì 23 a domenica 29 novembre.
«- Se costruiscono anche al Père Laurent, ad Aosta sparisce tutto il verde.
- Mica vero, non hai visto all’Institut Agricole? C’è una nuova rotonda, gli tsou-gra sono alti così!» Leggi il resto »