L’Union Valdôtaine, che candida a sindaco e vice Bruno Giordano e Alberto Follien, ricandida tutti i consiglieri uscenti (tranne Favre, Pellissier e Piassot, il sindaco uscente Guido Grimod e Jeannette Fosson, che ha rinunciato al “ripescaggio”) e qualche sorpresa, come l’ex presidente dell’AIAT di Aosta Cristina Galassi o l’ex presidente della Lega Nord locale Aldo Meinardi. Ecco i 29:
Corrado Adamo
Valentina Borre
Nello Charbonnier
Marco Calchera
Aldo Di Marco Leggi il resto »
La lista della Federazione della Sinistra e dell’associazione Loris Fortuna si chiamerà “Sinistra per la città“, e presenta, tra gli altri, Paolo Momigliano Levi, già candidato sindaco nelle primarie dell’AAP ed ex presidente dell’Istituto storico della Resistenza, e Mario Badino, insegnante e blogger, che ha aperto un sito personale per la campagna elettorale. Leggi il resto »
Campionario di inutilità e ipse dixit dal consiglio comunale del 15 dicembre.
«Parliamo di due fatti: uno è un attentato vero e proprio, l’altro purtroppo, un atto di violenza di un malato mentale»
Valter Manazzale (PRC), purtroppo
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«Siccome non voglio stare nella giungla, vi lascio alla vostra giungla»
Ettore Viérin (PdL) dissente per il minuto di silenzio per il quarantennale di piazza Fontana proposto da Davide Bionaz (Aosta Viva), e ritenendolo pretestuoso, esce dall’aula Leggi il resto »
E ricorso fu. Annunciato lo scorso giugno, dopo quattro mesi il consorzio di cooperative sociali aostano Trait d’union ha interpellato il Tribunale amministrativo regionale in merito all’assegnazione dell’appalto per la gestione dei servizi agli anziani del comune di Aosta alla Pro.Ges di Parma.
Un giugno infuocato
Il casus belli dell’affaire Pro.Ges è stato il 24 giugno scorso tra i banchi del consiglio comunale di Aosta. In quella occasione il consigliere di maggioranza Giorgio Lorenzini (UV) protestò contro il suo compagno di partito, il presidente del consiglio Renato Favre, abbandonando l’aula. Secondo Lorenzini, Favre avrebbe mandato degli SMS ad alcuni unionisti, ironizzando sul fatto che la scelta di affidare l’appalto per la gestione comunale dei servizi agli anziani alla Pro.Ges fosse un modo per fare un piacere agli alleati “rossi” del PD. Leggi il resto »
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